Nato a Piedimonte (Go) il 29.8.1906.

Elettricista, comunista.

Organizzatore e distributore dei fondi del Soccorso Rosso, dei manifestini e delle altre stampe comuniste nella provincia di Gorizia e nei cantieri del monfalconese, è arrestato nel novembre 1929 per organizzazione comunista, appartenenza al PCd’I e propaganda, viene condannato a 6 anni di reclusione dal Tribunale Speciale il 14.2.1930.

Sconta questa pena a Spoleto. Liberato da Spoleto per l’amnistia del decennale nel novembre 1932. Vigilato fino al 1943.