Comunicato stampa – Ordine del Giorno del Consiglio Nazionale dell’ANPPIA Contro il Decreto Sicurezza – Per la difesa dei diritti democratici e della Costituzione
Il Consiglio Nazionale dell’ANPPIA, riunito a Bologna il 13 aprile 2025, esprime la più ferma condanna nei confronti del cosiddetto Decreto Sicurezza, recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale e divenuto quindi legge dello Stato.
Con questo provvedimento, il Governo introduce misure repressive, pene abnormi e condanne che rappresentano un duro attacco al diritto costituzionale di manifestare, protestare, resistere civilmente e pacificamente.
Il decreto di fatto criminalizza la solidarietà, le mobilitazioni pacifiche e le forme di dissenso sociale più elementari.
Con questo decreto, migliaia di senza casa, di poveri e di disoccupati rischiano di venir considerati una minaccia all’ordine pubblico, anziché vittime di una profonda ingiustizia sociale.
È del tutto evidente l’intento di intimidire, reprimere e ridurre al silenzio ogni forma di dissenso.
L’ANPPIA, custode dei principi democratici ereditati dalla lotta antifascista, nel ribadire la condanna per questo provvedimento liberticida, continuerà ad impegnarsi nella difesa della libertà di espressione, di manifestazione del dissenso, diritti sanciti dalla Costituzione Repubblicana nata dalla Resistenza.