Skip to main content

CONSIGLIO NAZIONALE
BOLOGNA 25 -26 MARZO 2023

ORDINE DEL GIORNO 

Oggi, di fronte a noi si presenta uno scenario inquietante che ci induce a richiamare i valori democratici e antifascisti della nostra Carta costituzionale, che porta la firma del fondatore dell’ANPPIA Umberto Terracini.

Nel pieno di una guerra nel cuore dell’Europa, attraversata da una grave crisi sociale e politica, vediamo nel nostro Paese al potere per la prima volta dal dopoguerra un governo apertamente di destra, che sin dai primi giorni ha manifestato la sua impronta nostalgica, nazionalista, sovranista e xenofoba.

In questa tempesta che attraversa l’Italia, la nostra bussola è ancora una volta la Costituzione nata dall’antifascismo e dalla Resistenza ed i principi che la ispirano, nonché l’idea di una unità europea solidale e democratica.

A questi ideali ci richiamiamo nella nostra azione, e respingeremo ogni tentativo di stravolgimento della Carta e di indebolimento dell’assetto costituzionale e democratico dello Stato.

Il Consiglio nazionale dell’ANPPIA ribadisce

la necessità di difendere la centralità del Parlamento e dell’equilibrio dei poteri tra gli organi dello Stato;

che i valori di solidarietà e giustizia sociale della Costituzione sono oggi ancora attuali per tutti, compresi coloro che sono costretti a fuggire dai loro Paesi;

respinge

altresì ogni tentativo di revisionismo storico che metta in discussione la condanna piena del fascismo come regime e come ideologia totalitaria;

richiama

la centralità del 25 aprile, data simbolica della conquista della libertà, e del 2 giugno, festa della Repubblica e anniversario della nascita dall’Assemblea Costituente, come momenti fondanti della nostra democrazia;

ritiene

che la necessità dell’unità di tutte le forze sociali e politiche antifasciste siala premessa per mantenere e salvaguardare tali valori;

si impegna

affinché l’azione dell’ANPPIA si sviluppi, come sempre, in tal senso.

X