
Franchi Emidio

Nato a Reggio Emilia il 29.12.1910.
Appartenente all’organizzazione comunista di Parma, mentre è militare di leva “durante la manovra getta nell’accampamento, di notte, 300 manifestini antifascisti”.
E’ arrestato il 24.7.1931 per organizzazione comunista: il Tribunale Speciale lo condanna il 5.4.1932 a 4 anni di reclusione militare e lo invia a Gaeta. Liberato per amnistia il 12.11.1932, è ammonito nel novembre 1933.
E’ nuovamente arrestato a Reggio Emilia il 22.3.1935 per organizzazione comunista e condannato dal Tribunale Speciale il 15.2.1936 a 4 anni e 6 mesi di carcere. Sconta questa pena nella casa circondariale di Fossano. Liberato per amnistia il 27.2.1937.
Dopo l’8 settembre, diventa partigiano combattente e ispettore della 76° brigata Sap di Reggio Emilia.