di Anppia Lorenzo Di Biase
Ci mancherai tanto
Oggi è scomparsa Agnese Caddeo, dirigente storica della nostra Associazione a livello nazionale, regionale e locale.
Una donna intelligente e impegnata, gentile e coraggiosa.
Tutta l’Anppia nazionale la ricorda con affetto e gratitudine e abbraccia la sorella Elisa, e i nipoti Danilo e Francesca.
Di seguito pubblichiamo un breve ricordo di Lorenzo Di Biase
——————————————-
Agnese fu tra i soci fondatori della Sezione Zonale ANPPIA di Guspini nel lontano 1999 e da allora non ha mai fatto mancare il suo impegno per mantenere alti i valori dell’Antifascismo.
Aveva curato la catalogazione dei libri che compongono la biblioteca di storia contemporanea che impreziosisce la nostra sezione di Guspini. Tantissime sono state le iniziative effettuate all’interno delle scuole: mostre, incontri, dibattiti, presentazione di libri. Ed ogni volta venivano distribuiti agli alunni libri e/o pieghevoli in omaggio. Era stata l’ideatrice dei pieghevoli sulla Resistenza e sulla Shoa (curato con Francesca Scanu). Aveva proposto e poi realizzato la mostra su “I giornali della Resistenza”. Aveva avuto la brillantissima idea di proporre un libro dedicato ai bambini delle elementari , titolato “Uno sguardo alla nostra storia”. Il libro pensato proprio per i giovanissimi era ricchissimo di disegni, chine acquerellate, e di semplici frasi al disegno collegate. Ad esso seguì un altro libro “Per non dimenticare…il Ghetto di Terezin” rivolto ai ragazzi delle medie in cui sono presenti tanti disegni e diverse poesie realizzati dai bambini del Ghetto. Poi fu la volta del libro dedicato alla figura dell’antifascista Bonaventura Pinna originario di Arbus.
Lei sempre pronta a partecipare; sempre attiva nell’organizzare un qualcosa che portasse all’attenzione della gente i valori dell’Antifascismo. Sempre in prima fila nelle riunioni dell’ANPPIA.
Quando ci si sentiva telefonicamente voleva essere prontamente aggiornata su tutto ciò che era successo e proponeva delle attività che avrebbe pensato di sviluppare più avanti nel tempo, quando la malattia allentava la sua stretta.
Grazie Agnese, che il viaggio ti sia lieve.
Lorenzo Di Biase
