Ferrari Cesare
Nato a Carpi (Mo) il 6.6.1912.
Membro di un gruppo la cui catena organizzativa era stata creata in zona dal centro di Parigi e che era stata svelata alle autorità fasciste da alcuni confidenti, è distributore di stampa proveniente da Parigi.
Il 30 luglio 1934 esegue scritte antifasciste sui muri: è arrestato il 15.12.1934 per organizzazione comunista e denunciato al Tribunale Speciale dall’Ovra il 16.1.1935.
Il 18.2.1936 è condannato a 6 anni di carcere, di cui 2 condonati. Inviato nella casa penale di Castelfranco Emilia. Liberato per amnistia nel marzo 1937, è nuovamente arrestato il 31.10.1939 sempre per organizzazione comunista e confinato a Altomonte e Pisticci per 3 anni.
A fine trattenuto come internato: liberato nell’agosto 1943.
Nuovamente internato nel marzo 1944 a Fossoli, evade 3 mesi dopo e raggiunge le formazioni partigiane in Emilia.