Nato a Torino il 19.7.1890

E’ arrestato con altri a Torino nell’ottobre del 1937 per attività comunista. Nella sua abitazione, complice la moglie Negro Brasilla, inoltre, trovarono rifugio dirigenti comunisti provenienti dall’estero.

Deferito al Tribunale Speciale, è condannato a cinque anni il 21.9.1938.

Non si associa alla domanda di grazia presentata dai familiari. Liberato per fine pena da Fossano il 18.10.1940, (usufruisce del condono del 24.2.1940).

Sottoposto a libertà vigilata fino al novembre 1942.