Descrizione
La resistenza popolare degli Spagnoli contro la rivolta militare iniziata nel luglio del 1936 attrasse la simpatia e l’appoggio delle forze più progressiste di tutti i Paesi, in particolare della classe operaia, che in modo deciso si pronunciarono per l’aiuto concreto alla Spagna repubblicana aggredita. Gruppi di volontari vi giunsero da tutti i continenti per lottare insieme al popolo spagnolo contro l’aggressione fascista, nonostante la politica del “non-intervento” adottata dai governi della Francia e dell’Inghilterra, che di fatto impediva l’afflusso di aiuti di cui la Spagna repubblicana aveva bisogno per far fronte alla sovversione. Allo stesso tempo ciò permetteva al governo fascista italiano e al nazismo hitleriano di inviare rinforzi di armi e militari ai generali rivoltosi. Per dare una struttura militare adeguata e un coordinamento unitario alle numerose formazioni straniere costituitesi spontaneamente, furono organizzate le Brigate Internazionali, che erano incorporate nell’esercito repubblicano pur conservando un comando autonomo.
Le testimonianze raccolte in questo libro tengono viva la memoria dello slancio di solidarietà internazionale che mosse volontari da tutti i Paesi in difesa della libertà e della democrazia, i quali accorsero in aiuto della Spagna repubblicana aggredita dai generali ribelli sostenuti dal nazismo e dal fascismo.