Descrizione
L’autore ricostruisce, insieme a Giuseppe Mannucci, figlio di Danilo, le vicende della vita e dell’opera politica di una storica figura antifascista.
A cavallo tra Livorno, Marsiglia e Salerno, passando per le galere fasciste, Danilo Mannucci è operativo in alcune fasi fondamentali della storia italiana: il ventennio mussoliniano, il periodo 1943-1945 e la ricostruzione (anche politica) dell’Italia con l’avvento della Repubblica.
Attivo nel movimento antifascista e comunista, si scontrerà durante la sua vita non solo con il regime, ma anche con la struttura di potere interna al Partito Comunista.