Addio a Giorgio Galli, firma di prestigio de “l’antifascista”

E’ morto per un malore improvviso a 92 anni il politologo e giornalista Giorgio Galli. Nato a Milano nel 1928, Galli è stato un osservatore e analista dello scenario politico a lui attuale e anche dal punto di vista storico. Professore di storia delle dottrine politiche all’Università Statale di Milano, ha dedicato gran parte dei suoi lavori all’analisi del sistema politico italiano, esplorando in particolare il complesso intreccio fra vicende e dottrine storico-politiche e tradizioni culturali antiche e profonde. Molto conosciuto il suo testo del 1966  Il bipartitismo imperfetto un’analisi profonda delle anomalie politiche italiane, all’alba di quello che sarà il periodo più duro e difficile della nostra Repubblica.

Grazie al nostro direttore Gino Morrone, amico di Galli, nel 2014 ha iniziato a collaborare con l’antifascista. Suo il compito di scrivere l’editoriale della nostra rivista, e da quel momento ogni numero aveva il suo preziosissimo contributo. Una raccolta di articoli, analisi che Giorgio Galli ci ha lasciato in eredità, dando valore al nostro giornale.

L’Anppia lo ricorda con gratitudine ed affetto, sempre presente alle nostre iniziative nella sede della federazione di Milano, sarà una mancanza grande da colmare, e dovremmo impegnarci sempre di più per rendere omaggio a lui, che tanto aveva dato a l’antifascista.